La zucca di edera, o Coccinia grandis, è un membro della famiglia dei cetrioli. È una vite originaria dell'Asia e dell'Africa, nota anche come zucca scarlatta o Tindora. Si è adattato alle aree tropicali e subtropicali. È considerata un'erbaccia nociva e invasiva ed è diventata un problema negli Stati Uniti alle Hawaii, in Texas, in Florida e in alcune parti dell'Asia. La zucca di edera si impadronisce e si diffonde rapidamente, in grado di crescere di 4 pollici al giorno. Si propaga per radice o seme.
Caratteristiche di Ivy Gourd
La zucca di edera è una vite rampicante tropicale perenne che cresce in modo aggressivo e facilmente supera il terreno circostante, le recinzioni vicine, i pali delle utenze o altre strutture vicine. La zucca di edera è dioica, il che significa che richiede due piante di sessi opposti per formare i semi della zucca. La frutta o la zucca contengono ciascuna numerosi semi.
Il ruolo del seme nella propagazione
I fiori bianchi a forma di stella della zucca dell'edera si trasformano in un piccolo frutto verde o zucca che successivamente diventa scarlatta. Ogni frutto è pieno di molti semi, che svolgono un ruolo importante nella diffusione della vite. I semi non vanno in letargo. Tuttavia, coltivare la zucca di edera dai semi è un processo lungo perché impiega così tanto tempo a maturare ed è un ortaggio a radice.
In alcune aree, la zucca di edera si riproduce attraverso talee o pezzi, o gli uccelli disperdono i suoi semi. A Guam, dove esiste solo il sesso maschile della pianta di zucca edera, si diffonde attraverso il suo sistema radicale o talee.
usi
Il frutto pieno di semi della pianta di zucca edera viene utilizzato come verdura commestibile, in chutney o saltato in padella. Fu introdotto alle Hawaii come coltura alimentare per i cortili. Lì, è noto come "spinaci tailandesi". Si consuma meglio quando la zucca è ancora verde.
Le radici e gli steli sono succulenti e aiutano la pianta di edera a conservare l'acqua durante le stagioni secche. I consigli di tiro della zucca di edera sono anche comunemente usati nella cucina asiatica.